chiuditi dentro(,)questa notte.

venerdì 30 ottobre 2009

Etichette per questo post: ad esempio...

C'è forse una cosa sola che mi piace di questa giornata.
Che mi è piaciuta!, clà!, sbagli il tempo.
No, è un gioco di parole, adesso ve lo spiego: di questa giornata, 30 ottobre, m'è piaciuta una sola cosa, ed è la stessa che mi piace sempre di ogni giornata, da quando sò viva a questa parte: è un'azione abituale, quotidiana che però particolarmente poi oggi che bella poi bo cacca MESSAGGIO SUBLIMINALE

Etichette per questo post: ad esempio sole d'autunno.

Si tratta del sole delle 5 del pomeriggio d'ottobre/novembre.
Si riflette sul vetro del giradischi che costruì mio padre/sui raggi-Beatles per tutta la stanza, sfere mobili che costellano i muri dorati di immenso, ne senti quasi il suono; un tenero e morbido tepore appesantisce le ciglia/la polvere in controluce danza a ritmo di una muta Penny Lane.
C'è sempre stato, fin da quand'ero così. In tutte le foto, dagli 8 mesi ai 17 anni, nei pomeriggi d'ottovembre, si sente la presenza, è un secondo soggetto, èpparente!
Illumina i miei capelli biondo a caschetto mentre gioco con l'amato pony fucsia (che storia che ha quel pony, che storia!)/le poesie di Baudelaire.

Etichette per questo post: ad esempio fly to London.

Nonostante il sole/tepore/sapore, mi sento irrimediabilmente triste.
NOI GENTE POVERA lo prendiamo dappertutto.
Ogni buco è spertus, si dice così?
Sono volgare. Sarò volgare:
mi sono cacata il cazzo.
Non è giusto che si debba subire, che si debba prendere, che i ricchi rubano ai poveri però si accusano i poveri, che IO venga accusata di rubare ai poveri che non cioè bo.
Ho almeno due litri di pianto stipati nel cervello, non riesco a versarli.
C'è anzitutto indignazione. C'è orgoglio ferito.
Non solo mi ci vuole tanta di quella forza per chiedere la carità, poi mi si viene pure sbeffeggiata, offesa, e come per non finire PRESA PER IL CULO.
Giuro che non so come sfogare.
Non posso entrare troppo nei particolari, e intanto mi annoia atrocemente scrivere, nel mio "diario privato" tutto nei minimi dettagli. Fa ancora più stizza poi ricordare.
Ma dov'è la divina provvidenza, Manzò?! Dov'è il Castigo, Dostoè?!
Io non ho Delitto. Non ho ucciso nessuno.
Perché c'è gente che riceve e riceve e riceve e che non viene mai punita?
Perché c'è chi non riceve mai e viene pure fraintesa?
Che giustizia è?
Mi sono cacata il cazzo. Un giorno di questi farò una bella lettera-protesta a quei cazzoni che se la meritano.

Per orgoglio, sì, solo per una questione d'orgoglio non piango e non tremo quando ti dico, mia cara prof, che a questo viaggio del cazzo, ci vai tu e tua sorella.

Etichette per questo post: mi sono cacata il cazzo, ad esempio.

1 commento:

  1. sei di una bravura tale che anche le parolacce le fai sembrare poetiche.
    giude, TU SEI SPECIALE.

    RispondiElimina