chiuditi dentro(,)questa notte.

martedì 27 aprile 2010

skinny petals.

sta per succedere?
lo sto per fare?, sta succedendo?
cosa?
cosa cosa?
ho fatto una scelta? sì? cièè, ho deciso, è così?
buongiorno notte?
buongiorno notte.
ho riavuto la mite. ho il coraggio?
ho capito perché non riesco a mettermi e a studiare, ho capito perché scrivo due righe e poi mi metto a suonare, ho capito perché non riesco a concentrarmi.
ma non ve lo dico.
io sto sprecando questi due mesi a studiare solo per orgoglio, per un capriccio.
potrei andare a fareall'amore? tutto il tempo.
a suonare il clarinetto, tipo. 
ma da molto non prendo più impegni.

ecco, forse ieri avevo preso in considerazione la seconda opzione di vita di questi due mesi.
poi oggi ho riavuto la mite: il pensiero dell'esame imminente mi ha riportata coi piedi per terra.

Si dice che coloro i quali si trovano su una cima siano attirati, come di per se stessi, verso il basso, verso il baratro. Penso che molti suicidi e omicidi siano stati realizzati per la semplice ragione che il revolver era già stato preso in mano. Anche in quel caso vi è il baratro, o una pendenza di quarantacinque gradi sulla quale non si può non scivolare, eppure qualcosa vi chiama irresistibilmente a spingere sul grilletto.

Flowers fell from heaven.

Stuck in the ground.
Amarcord.
Pieces, waitin', skinny petals.
Far from.
Red kisses, staring at.
The ground. (my feet won't touch the)
Yellow-blue eye.
Vein, yellow yellow veins.
Blue bones.
Staring at.
The ground.

My favourite painter, red (verde) music.

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